Introdotti dai temi liturgici dell’Avvento
demmo inizio alla novena
dell’Immacolata che vide
radunata la comunità che andò
preparandosi alle solenni
Quarantore in questo anno
inaugurato con la presenza del
vescovo don Gino. Egli fu presente
la sera del 5 e dopo la Benedizione
Eucaristica da lui impartita, celebrò
l’Eucarestia e parlò a noi tutti
sull’Avvento e sulla Madonna e
particolarmente sull’Eucarestia
adorata in quei giorni. Particolare
rilievo fu poi dato al tempo natalizio. I
giovani si impegnarono sulle tematiche
dell’Avvento presentate dal parroco e negli
incontri a livello parrocchiale e diocesano.
Diedero poi inizio alla costruzione del presepe
nella loro sede. Anche i membri della
Confraternita di S. Rocco si impegnarono
tanto per il Presepe Vivente realizzato nel
nostro centro storico e che è arrivato alla 5^
edizione. Al solito fu molto partecipata la
novena del Natale e la messa vigiliare fu
presieduta dal parroco, concelebrante anche
don Giuseppe Ricchiuto da Bitonto. Si riunì
anche il sodalizio di S. Rocco per la
celebrazione vigiliare. Anche la
notte di Natale ebbe il suo
momento culminante con la
processione di Gesù Bambino e
la messa pastorale di
mezzanotte.
Molto sentita fu la celebrazione
con la catechesi appropriata per
le Associate della Madonna del
Buon Consiglio il giorno 27.
Preparata a puntino dal
Gruppo Famiglia e dalle
Comunità neo-catecumenali
fu la celebrazione della festa
della S. Famiglia. Il parroco
ripresentò i valori della famiglia.
Cristiana che non può non rifarsi a quella di
Nazareth. Il 31 dicembre poi tutta la comunità
si ritrovò in parrocchia per las giornata del
ringraziamento e il canto del Te Deum. Non
mancarono le serate di svago e divertimento
per tutti i gruppi parrocchiali: adulti di A.C.I.,
giovani, famiglie e ragazzi di catechismo.
Sia per la novena dell’Immacolata che per
quella del Natale, i responsabili giovani
realizzarono dei bei testi videorappresentati
per tutti i bambini della catechesi.
Luca