I FIGLI: DOVE ABBIAMO SBAGLIATO ?

Dopo la bravata di imbecilli la notte di Halloween, imbrattando i muri delle nostre chiese

Dove abbiamo sbagliato, così da avere ragazzi che in tutto il mondo occidentale esplodono al di fuori di ogni regola civile e morale? I genitori restano sempre più disorientati, talvolta impauriti e altra atterriti dalle trasgressioni sempre più audaci dei loro figli. Non sono cresciuti in famiglia? Non hanno avuto, sia pure con molti difetti, papà e mamme premurosi del loro bene, della loro crescita sana? Ci siamo lasciati alle spalle le vacanze estive, un’estate per molti ragazzi di indisciplina e disinteresse per ogni valore. Certo, vi sono genitori che devono fare l’esame di coscienza per la loro assenza nell'educazione o per la contro testimonianza data ai figli. Ma ve ne sono altri (la maggioranza) che sono bravi genitori, attenti al profitto scolastico, alla buona salute, ai valori civili e religiosi. C’è una crisi educativa in tutta la nostra civiltà. C’è una crisi educativa anzitutto perché c’è una crisi sul concetto di uomo e di adulto. Mi guardi bene da conclusioni moralistiche. Ma davanti a noi sta il bambino che, accarezzato, messo al centro della famiglia, si prenota a diventare adolescente esplosivo, soggetto chiassoso, distruttivo, incurante di ogni regola verso gli altri. Vuoi vedere che questo ragazzo idolatrato dalla famiglia e dalla pubblicità, superaccessoriato, seppellito di attenzioni, ha finito per credersi al centro del mondo, cadendo in una sorta di onnipotenza?