Nostra Signora di Fátima (in portoghese: Nossa Senhora de Fátima) è
uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù.
Fra le apparizioni mariane, quelle relative
a Nostra Signora di Fatima sono tra le più
famose. Le pastorelle Lucia dos Santos
di 10 anni e Giacinta Marto di 7 anni, con
il pastorello Francisco Marto di 9 anni,
fratello di Giacinta e cugino di Lucia, il 13
maggio 1917, mentre badavano al pascolo
in località Cova da Iria (Conca di Iria), vicino alla cittadina portoghese di Fátima,
riferirono di aver visto scendere una nube
e, al suo diradarsi, apparire la figura di una
donna vestita di bianco con in mano un
rosario, che identificarono con la Madonna. Dopo questa prima apparizione, la
donna avrebbe dato appuntamento ai tre
per il 13 del mese successivo, e così per
altri 5 incontri, dal 13 maggio fino al 13
ottobre.
Nel 1930 la Chiesa cattolica proclamò il
carattere soprannaturale delle apparizioni
e ne autorizzò il culto. A Fatima è stato
edificato un santuario visitato per la prima
volta da papa Paolo VI il 13 maggio 1967,
e in seguito anche da papa Giovanni
Paolo II, pontefice molto legato agli avvenimenti del luogo, dove si recò più di una
volta in pellegrinaggio. Secondo la dottrina
cattolica queste apparizioni appartengono
alla categoria delle rivelazioni private. Il 13
maggio 1967, nel cinquantesimo anniversario della prima apparizione di Fatima,
papa Paolo VI, che già aveva donato una
rosa dorata al santuario affinché a Maria
fossero affidate le sorti del mondo, si recò
in pellegrinaggio al santuario, scrivendo
un’enciclica per l’occasione.
Fu però Giovanni Paolo II, successore di
Giovanni Paolo I (che aveva avuto colloqui
personali con suor Lucia), il papa maggiormente legato alle apparizioni di Fatima.
Egli visitò Fátima in tre occasioni. La prima
volta nel 1982, dopo il grave attentato che
subì il 13 maggio 1981 ad opera di Mehmet Ali Ağca, un killer professionista turco,
che gli sparò due colpi di pistola in piazza
San Pietro a Roma. Ci sarebbe ritornato
nel 1991 e nel 2000. Nella sua prima visita
del 1982 subì l’ennesimo attentato: un
uomo tentò di colpirlo con una baionetta,
ma fu fermato dalla sicurezza. L’uomo, un
sacerdote spagnolo di nome Juan María
Fernández y Krohn, si opponeva alle
riforme del Concilio Vaticano II e definiva il
papa un “agente di Mosca”.
Invece, durante la visita del 2000, papa
Giovanni Paolo II beatificò i due veggenti
defunti, Giacinta e Francisco. Rese inoltre
universale la festività della Madonna di
Fatima, facendola includere nel Messale
Romano.
Nei giorni dall’11 maggio al 14 maggio
2010, anche Benedetto XVI, in occasione
del decimo anniversario della beatificazione dei veggenti, si recò a Fatima.
S.B