Che giudizio ha di Papa Francesco?
E’ un personaggio straordinario.
Perché?
Innanzitutto ha capito che il più scomodo
fra tutti i santi era san Francesco.
In che senso?
San Francesco a quarant’anni dalla sua
morte è stato censurato e la chiesa
cattolica apostolica romana ha inventato
un altro santo cancellando e seppellendo
l’originale. Addirittura adoperando altri
santi per rimpiazzarlo con storie che la
chiesa voleva appiccicare a san
Francesco.
Scomodo perché?
San Francesco da ragazzo aveva
partecipato a una rivolta straordinaria,
era stato in galera, aveva combattuto per
la libertà del suo paese, era stato fatto
prigioniero, ferito. Tutto questo, però, è
stato cancellato, la gente non lo sa. E al
posto di questa storia hanno messo
racconti che non c’entrano niente con lui.
San Francesco da ragazzino aveva tradito
la famiglia, la classe a cui apparteneva, si
era buttato alla distruzione totale delle
torri di Assisi e alla cacciata dei nobili e
dei potenti della sua città. Si era messo
nelle liste per diventare soldato, fu
catturato, ferito e portato in galera
rimanendoci un anno.
Da lì, però, è partita la sua
conversione che col tempo lo portò
“a vivere nella gioia di poter
custodire Gesù Cristo nell’intimità
del cuore”…
Ma c’è un papa,
maestro, a cui si sente più vicino?
Sicuramente papa Francesco, anche se la
parola “vicino” è particolarmente
importante… Papa Bergoglio ha capito
che per poter vestire i panni e assumere il
linguaggio, i significati e soprattutto la
politica di san Francesco bisognava fare
un salto mortale e rischiare. Non bisogna
mai dimenticare che lui è entrato in un
momento di grande crisi della chiesa,
comprese le dimissioni di papa Ratzinger.
Lui, allora, parla come Francesco, ma il
Francesco censurato. Ad esempio le cose
che dice sull’uso del potere, del denaro,
sull’ipocrisia e la calunnia le trae dal
Francesco originale… Quando uno ha la
grande forza di costringere i politici
italiani a levarsi dal letto alle sei del
mattino per assistere alla sua messa non
può non essere un grande… E in
quell’occasione tiene un discorso
“violento” dipingendo i politici corrotti
come esseri indegni che cancellano ogni
diritto e logica di giustizia
disinteressandosi della disperazione dei
poveri… Formidabile, roba da non
crederci.