Dal 29 Luglio al 4 Agosto
La parrocchia del SS. Redentore, in
occasione dell’Anno della Fede
indetto da papa Benedetto XVI
dall’11 ottobre 2012 al 24
novembre 2013, ospiterà dal 29
luglio al 4 agosto prossimi la
venerata immagine della Madonna
Pellegrina del Santuario di Fatima, che atterrerà all'aeroporto di Roma –
Fiumicino il 6 aprile 2013, per
benevola concessione del Rettore di
quel santuario. Essa, che toccherà
diverse località e comunità diocesane
italiane, giungerà quindi a Ruvo, unica
tappa pugliese del simulacro tanto
caro ai fedeli, proveniente da Sora,
paese del frusinate.
Com'è noto, la Vergine apparve a tre
piccoli pastori, i fratelli Francisco e
Giacinta Marto (9 e 7 anni) e alla loro
cugina Lucia dos Santos (10 anni), il
13 maggio 1917, mentre badavano al
pascolo in località Cova da Iria
(Conca di Iria), vicino alla cittadina
portoghese di Fatima. Essi riferirono
di aver visto scendere una nube e, al
suo diradarsi, apparire la figura di una
donna vestita di bianco con in mano
un rosario, che identificarono con la
Madonna. Dopo questa prima
apparizione la Signora avrebbe dato
appuntamento ai bambini per il 13
del mese successivo, e così per altri 5
incontri, dal 13 maggio fino al 13
ottobre.
Si tratta di un’occasione utile ad
intensificare “la riflessione sulla fede
per aiutare tutti i credenti in Cristo a
rendere più consapevole ed a
rinvigorire la loro adesione al Vangelo,
soprattutto in un momento di profondo
cambiamento come quello che l’umanità
sta vivendo” (Porta fidei, 8). È un
cambiamento che interpella le nostre
coscienze di credenti in Cristo, per
verificare, in spirito di verità e di
confronto serrato con la parola di Dio,
se siamo sulla “retta via” oppure se
“inciuciamo” con il “mondo”.
La circostanza eccezionale della “visita”
della bella immagine della Vergine nella
nostra Comunità, è quindi stimolo ad
intraprendere un percorso di
conversione. La Vergine Maria ha a
cuore la nostra conversione, che cioè ci
decidiamo a scegliere la via della Trinità,
che è via di comunione, e ad
estromettere dalle nostre esistenze lo
spirito del male, le cui manifestazioni
più evidenti sono le divisioni, l’invidia, le
guerre, la ricerca dei piaceri sensibili, il
disordine interiore, la disperazione. Lo
spirito del male si combatte con la carità
e la preghiera, e non vi è preghiera più
potente del Santo Rosario. La via
trinitaria inizia dallo Spirito Santo, passa
attraverso il Cuore della Madre che
introduce i suoi devoti nel Cuore del
Figlio, per poi finire nel seno del Padre.
Ritengo che l’invocazione allo Spirito
Santo debba precedere ogni preghiera,
ogni azione, ogni decisione, perché
Egli dona sapienza e saggezza,
fortezza e consiglio. Il “Veni Creator
Spiritus”, inno liturgico dedicato allo
Spirito Santo, è la preghiera che recito
spesso e che consiglio a tutti di
recitare, conscio che i doni dello
Spirito sono quanto di più
desiderabile possa esserci.
La presenza dell’icona della Madonna
di Fatima vedrà impegnata la
Comunità del SS. Redentore, e non
solo, ad onorare il Signore per il
tramite della Madre di Dio e Madre
nostra. Molte saranno le occasioni di
incontro, di riflessione e di preghiera.
Il mio auspicio è che l’intera città ed i
fedeli della Diocesi approfittino di
questa “visita” per unirsi nella lode al
Signore, autore della vita e difensore
dei poveri, e che parta un messaggio
forte di speranza e di gioia in una fase
complessa e delicata della vita
politica, economia e sociale italiana e
mondiale.
Senza Dio non si va da nessuna parte,
invano si affaticano i costruttori,
invano si fanno progetti. La Vergine
viene a Ruvo per ricordarci tutto
questo.
Salvatore Bernocco