Teresa di Gesù, o d’Ávila, al secolo Teresa Sánchez de Cepeda
Dávila y Ahumada (Ávila, 28 marzo 1515 – Alba de Tormes, 15 ottobre
1582), terzogenita di Alfonso Sánchez de Cepeda e di Beatrice de Ahumada,
è stata una religiosa e mistica spagnola. Fu donna di eccezionali
talenti di mente e di cuore. Fuggendo da casa, entrò a vent’anni nel Carmelo di Avila,
in Spagna.
Faticò prima di arrivare a quella che lei chiama la sua
«conversione», a 39 anni.
Ma l’incontro con alcuni direttori spirituali la lanciò a grandi
passi verso la perfezione. Nel Carmelo concepì e attuò la riforma che prese il
suo nome. Unì alla più alta contemplazione un’intensa attività come
riformatrice dell’Ordine Carmelitano. Dopo il monastero di San Giuseppe in Avila, con l’autorizzazione del generale dell’Ordine si dedicò ad altre fondazioni e poté
estendere la riforma anche al ramo maschile. Fedele alla Chiesa, nello
spirito del Concilio di Trento, contribuì al rinnovamento dell’intera comunità
ecclesiale. Morì a Alba de Tormes (Salamanca) nel 1582. Beatificata nel 1614, venne
canonizzata nel 1622. Paolo VI, nel 1970, la proclamò Dottore della Chiesa.