In margine al mese del Rosario

Il Rosario non si contrappone alla me-ditazione della Parola di dio e alla preghiera liturgica; rappresenta anzi un naturale e ideale complemento, in particolare come preparazione e come ringraziamento alla celebrazione eucaristica. Il Cristo incontrato nel Vangelo e nel Sacramento, lo contempliamo con Maria nei vari momenti della sua vita grazie ai misteri gioiosi, luminosi, dolorosi e gloriosi. Alla scuola della Madre, impariamo così a conformarci al suo divin Figlio e ad annunciarlo con la
nostra stessa vita. Se l’Eucaristia è per il cristiano il centro della giornata, il Rosario contribuisce in modo privilegiato a dilatare la comunione con Cristo, ed educa a vivere tenendo fisso su di Lui lo sguardo del cuore, per irradiare su tutti e su tutto il suo amore misericordioso.

Benedetto XVI