16 Agosto, Festa di San Rocco

Da "La Gazzetta del Mezzogiorno" di martedì 14 Agosto 2007:


È il copatrono della città
Tutto pronto a Ruvo per i riti in onore di San Rocco
Giovedì la processione e la benedizione del pane


di ANGELO TEDONE
· R U VO. Risale ai primi anni del 1500 il culto dei ruvesi verso S. Rocco, eletto copatrono della città (con S. Biagio e S. Cleto), che sarà festeggiato il 16 agosto. «Tale devozione - scrive mons. Vincenzo Pellegrini rettore dell’omonima chiesetta e studioso di arte sacra locale - è legata non solo alla terribile pestilenza che decimò la popolazione ruvese in quel periodo ma anche alle virtù taumaturgiche del Santo che fu visto come guaritore da tutte la malattie infettive, tutore degli animali, intercessore del mondo prevalentemente contadino della città». Il Santo, si racconta, si presentò al primo magistrato e al vescovo di Ruvo invitandoli a non abbandonare la città poiché si sarebbe fatto intercessore presso Dio, per far scomparire il morbo. In virtù di tutto questo, nel 1503 gli fu dedicata una chiesetta in pieno centro cittadino e da quel momento il culto dei ruvesi fu sempre in continuo crescendo tanto che nel 1703 fu realizzata una statua lignea venerata nella chiesetta mentre nel 1793 lo scultore napoletano Giuseppe Sammartino realizzò una statua argentea rispondente a pieno alla iconografia del Santo. E’ infatti raffigurato con il volto segnato dalla sofferenza, con una veste da pellegrino con fiasca e bordone accompagnato da un cane fedele con il pane in bocca e in atto di mostrare la piaga all’inguine. «La tradizione popolare verso S. Rocco - continua mons. Pellegrini- si riscontra anche in tante produzioni scultoree e di pittura. Basti ricordare le due statue (argentea e lignea), leraffigurazioni del suo volto ricamatesui paliotti e sui quadrisparsi nella case dei ruvesi, l’affresco che si trova nel tempietto dedicato alla SS. Trinità sito sulla via per Terlizzi». La festa liturgica prevede la benedizione e distribuzione del pane con celebrazioni liturgiche e, nel pomeriggio, la processione del simulacro argenteo per le principali vie della città. Non mancherà il tradizionale «mercato delle bagattelle» che animerà per tutta la giornata piazza Matteotti antistante alla chiesetta.