Nel tempo e nello spazio di Dio

Potrebbe sembrare retorico affermare che il mese di dicembre è il più intenso come impegno pastorale in comunità. Ma tale è stato. Dai primi giorni già nella novena dell’Immacolata a quella del Natale. Particolarmente sentite e partecipate le solenni Quarantore nei giorni 5-6-7 che si sono concluse col canto del Te Deum in ringraziamento per l’anniversario sacerdotale del parroco don Vincenzo. Incontri a tutti i livelli fino a quello delle coppie del Gruppo Famiglia nella ricorrenza della S. Famiglia di Nazareth. La sera dell’Immacolata poi ci fu la presenza di Mons. Luca Murato che ci parlò della Madonna con fine tatto e competenza pastorale. Insieme trascorremmo la mattina della vigilia del Natale con la celebrazione delle 5,30 cui pure quella di mezzanotte di Natale, preceduta dalla processione del Bambino Gesù. Il 13 dicembre poi fu benedetto dal parroco il presepe allestito in Piazza Castello. Interessanti i presepi allestiti dai giovani presso la sede dell’oratorio e nella nostra chiesa parrocchiale, tanto ammirato per la dovizia di particolari e realizzato dai nostri parrocchiani Angela e Vincenzo Cantatore a cui va il grazie sentito di tutti noi. L’anno si è concluso con la partecipazione di tutta la comunità e con la nascita di una 3^ Comunità Neo-catecumenale mentre si è celebrato il 10° anniversario della sua presenza in parrocchia. Luca